
Con la diffusione dei servizi digitali e dei nuovi paradigmi sorti contestualmente alla pandemia, il settore dell'home fitness ha visto una rapida ascesa nel mercato globale. Le principali aziende specializzate nella produzione di attrezzatura da allenamento hanno colto, nella necessità di allenarsi non più solo in palestra ma anche a casa, una valida occasione per rendere più completi e personalizzabili i propri servizi digitali dedicati al fitness e al benessere. Come è cambiato quindi il modo di allenarsi e di mantenersi in forma in questo ultimo periodo? Questa domanda l’abbiamo posta ad Enrico Manaresi, Press & Media Director di Technogym, società italiana leader nella produzione di attrezzi per lo sport, il fitness e il wellness.
Nella sezione delle notizie parliamo del file che ha tenuto tutti gli aerei negli Stati Uniti a terra e del fallimento del primo lancio di Virgin Orbit in Regno Unito.



Brani
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La tecnologia dà una grandissima mano alle persone ad allenarsi di più e meglio grazie a due aspetti.
Il primo aspetto è la personalizzazione e il secondo elemento è l'accessibilità.
Quindi oggi il digitale mi offre la possibilità di accedere al mio programma personalizzato in palestra, a casa, in albergo se viaggio, nella palestra aziendale.
Salve a tutti, siete all'ascolto di INSiDER - Dentro la Tecnologia, un podcast di Digital People e io sono il vostro host, Davide Fasoli.
Oggi vedremo con Technogym come il fitness e gli allenamenti, ma più in generale il settore del wellness e della salute può diventare più personalizzato e accessibile ovunque grazie alla tecnologia.
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Tra martedì sera e mercoledì mattina, la FAA, ossia la Federal Aviation Administration, si è vista costretta a cancellare più di 1.300 voli, con altri 10.000 che hanno subito ritardo a causa di un errore nel sistema informatico NOTAMS.
Questo software infatti è importantissimo, in quanto si occupa di inviare ai piloti il bollettino con tutte le informazioni fondamentali da leggere prima del decollo.
L'ipotesi di un attacco informatico è stata da subito esclusa e le recenti ricostruzioni hanno identificato come causa il danneggiamento di un file al database della FAA, proprio relativo al software NOTAMS.
In particolare sembra che durante la manutenzione ordinaria del programma un ingegnere abbia per una svista sostituito un file con un altro, senza accorgersi dell'errore.
Un errore che però è costato al paese milioni di dollari.
Tuttavia l'errore ha subito messo in luce alcune questioni legate ai finanziamenti governativi, che secondo la FAA sono insufficienti per aggiornare il software NOTAMS, sviluppato ormai 30 anni fa e quindi obsoleto e spesso problematico.
Il 9 gennaio sarebbe dovuto essere un giorno storico per il Regno Unito, con il primo lancio orbitale gestito dalla compagnia Virgin Orbit.
Tuttavia, a causa di un malfunzionamento inaspettato, il nuovo traguardo in ambito spaziale dovrà essere rimandato.
La sesta missione di Virgin Orbit, la prima partita dal Regno Unito, è iniziata con il decollo del Boeing 747 modificato Cosmic Girl, il cui compito era quello di trasportare il razzo spaziale Launcher One, all'interno del quale erano stati inseriti nove satelliti militari da rilasciare nello spazio.
Nonostante il lanciatore sia stato sganciato correttamente dall'aereo, così come il primo stadio, dopo un volo di appena 5 minuti lo stadio contenente il carico non è riuscito ad entrare in orbita e ha iniziato a precipitare verso il suolo insieme ai satelliti che naturalmente sono andati perduti.
Dopo l'accaduto, la società ha cercato di minimizzare, affermando che, nonostante il fallimento, la collaborazione con l'Agenzia Spaziale del Regno Unito, con la Royal Air Force e l'Autorità per l'Aviazione Civile è stata positiva e che nelle prossime settimane il team di Virgin Orbit cercherà di comprendere la natura del guasto per tornare in orbita il prima possibile.
Con la diffusione dei servizi digitali e dei nuovi paradigmi sorti contestualmente alla pandemia, grazie alla tecnologia il settore dell'home fitness ha visto una rapida ascesa nel mercato globale, consentendo alle principali aziende specializzate nella produzione di attrezzatura d'allenamento di cogliere, nella necessità di allenarsi non più solo in palestra
ma anche a casa, una valida occasione per rendere più completi e personalizzabili i propri servizi digitali dedicati al fitness e al benessere. E proprio di questi aspetti parliamo oggi con Enrico Manaresi, pressa e media director di Technogym. Benvenuto Enrico.
Grazie mille e un saluto a tutti.
Innanzitutto, chi è Technogym?
Technogym è un'azienda italiana, leader oggi nel mondo nel settore del wellness.
Wellness per noi significa fitness, quindi l'allenamento per tenersi in forma, per dimagrire, per stare meglio.
Wellness significa sport, quindi allenarsi per migliorare la propria performance sportiva e wellness significa anche salute, quindi stare in movimento, l'esercizio fisico per la salute e la prevenzione.
Oggi, come dicevo, Technogym è leader nel mondo, siamo presenti in circa 100 paesi, circa oltre il 90% della nostra produzione va sull'export e siamo i fornitori ufficiali delle principali catene di palestre, di alberghi, ovviamente abbiamo centri medici, clienti privati e grandi centri sportivi, siamo stati i fornitori ufficiali delle ultime 8 edizioni delle Olimpiadi.
Quindi per concludere oggi possiamo dire che circa 50 milioni di persone si allenano ogni giorno con i nostri prodotti in 85 mila centri wellness e 400 mila abitazioni private in tutto il mondo.
Ok, quindi siete appunto una realtà molto importante in questo settore e è proprio per questo: dal vostro punto di vista che ruolo può avere la tecnologia per rendere l'allenamento più su misura e personalizzato?
Allora sicuramente la connettività, la tecnologia, il digitale è fondamentale per offrire alle persone un allenamento personalizzato e on-the-go.
La nostra visione, la nostra strategia si chiama appunto "Wellness on-the-go", quindi è questa idea di avere un ecosistema, quindi oggi la nostra offerta di prodotti e di soluzioni è costruita attorno a un ecosistema.
Per essere molto semplici, una sorta di Apple del fitness, quindi l'idea di avere prodotti connessi, app e contenuti di allenamento personali per le persone, a cui le persone possono accedere grazie al cloud, quindi grazie a questa tecnologia connessa, ovunque si trovino.
In palestra, le palestre ovviamente sono per noi dei partner importantissimi, in cui le persone non solo si allenano ma ricevono anche informazioni, educazione, guida e poi le persone possono portare il loro programma a casa, quindi negli orari loro più congeniali, in viaggio, in azienda, quindi nei luoghi in cui passano la vita.
Quindi la palestra non diventa più il luogo in cui vado due o tre volte alla settimana per l'allenamento, ma diventa il mio wellness hub, il luogo in cui costruisco, configuro il mio sistema di allenamento che poi posso portare con me nei vari momenti della mia vita.
Quindi, come dicevi, è una sorta di ecosistema.
È un ecosistema vero e proprio. Oggi Technogym ha tutti i prodotti, quindi le attrezzature per il fitness, i tapirulan, le cyclette, i prodotti per la tonificazione muscolare sono connessi, quindi l'utente può fare il login sul prodotto ed avere accesso ad un'esperienza assolutamente personalizzata sul programma, sui propri bisogni, sulle proprie
necessità e sulle proprie passioni. A me piace più correre per esempio, a te piace più andare in bicicletta o fare il vocatore, quindi l'allenamento è completamente personalizzato sia sulla passione, quindi sul tipo di disciplina, sia sull'intensità. Può essere una signora anziana che ha bisogno di un certo tipo di intensità o un'atleta professionista che
ha bisogno di un altro tipo di intensità, quindi una totale personalizzazione che riusciamo ad ottenere grazie ai vari ingredienti dell'ecosistema, quindi non solo attrezzature, non solo equipment ma attrezzature, app e contenuti. Oggi noi abbiamo una piattaforma che si chiama Technogym Live, è una piattaforma di video di allenamento on demand, quindi io sull'attrezzo Technogym
o su Technogym App posso accedere a una libreria molto vasta di video on demand, di trainer che mi danno guida, spiegazioni ed education rispetto all'allenamento che desidero fare, quindi da un allenamento più fitness, quindi per dimagrire, per stare in forma, a un allenamento più orientato per esempio alla performance atletica o sportiva.
E ci spieghi anche con un esempio pratico come avviene l'integrazione tra i servizi digitali di cui abbiamo parlato e i vostri prodotti per l'allenamento, nel senso io posso andare in qualsiasi luogo con la vostra app e proseguire all'allenamento di fatto con qualsiasi macchinario.
Esattamente, quindi io scarico il Technogym App, quindi disponibile su iOS o su Android.
Technogym App è un vero e proprio trainer, diciamo, basato sull'intelligenza artificiale.
Quindi Technogym App riconosce il luogo in cui mi trovo, quindi a casa, in palestra o all'aperto.
Quindi in base alle attrezzature disponibili, se in caso ho un tapirulan, una Technogym Bench o diciamo una piccola dotazione casa, adatterà il mio allenamento ai prodotti disponibili.
Se sono in palestra, quindi ho un'ampia varietà di attrezzi, adatterà il mio allenamento sfruttando l'ampia varietà di attrezzi.
Se mi trovo all'aperto, in viaggio, e non ho attrezzi a disposizione, mi consiglierà degli esercizi a corpo libero, quindi dei video di allenamento che mi fanno allenare senza nessun tipo di attrezzo.
E ovviamente, quindi, è una tecnologia completamente adattiva, quindi l'App si adatta alle attrezzature disponibili, quindi al luogo in cui mi trovo e si adatta ai progressi del mio allenamento, quindi il dato è fondamentale per creare anche una progressione ed aiutarmi ad ottenere più in fretta i risultati che desidero dall'allenamento.
E la mia app che ho sullo smartphone come fa a interagire, a comunicare con l'attrezzo, con il macchinario che quindi si setta secondo le mie caratteristiche o quello che devo fare quando ad esempio sono in una palestra aperta al pubblico, quindi che i macchinari sono a disposizione di tutti?
Login ovviamente, tecnologia NFT o Bluetooth, quindi faccio il login sull'attrezzo.
Quindi io accedo a ogni attrezzo Technogym, quindi a un tapirulan, a una cyclette, col mio account personalizzato, quindi l'attrezzo mi erogherà il mio allenamento personale in base all'intensità, al tempo che ho i miei obiettivi.
Quindi l'attrezzo, grazie al login attraverso Technology App, mi riconosce e mi erogherà un allenamento in linea con il mio programma personalizzato.
Un tema che ci è capitato spesso di affrontare è quello dei dispositivi indossabili come gli orologi smart o più in generale i cosiddetti “wearable device” che hanno diversi sensori e che raccolgono dati sull'attività fisica.
Dal vostro punto di vista questi dispositivi hanno un ruolo, sono rilevanti?
Assolutamente sì, noi all'interno del nostro ecosistema, il nostro ecosistema è un ecosistema aperto che ha l'obiettivo di essere completamente personalizzato sullo stile di vita di ciascuno di noi.
Quindi abbiamo all'interno del nostro ecosistema, abbiamo integrato più di 200 terze parti, quindi i principali wearable device che le persone utilizzano.
Quindi se io utilizzo Apple Watch posso sull'attrezzo Technogym allenarmi e mantenere il dato di allenamento sul mio Apple Watch.
Se sono una persona magari più legata a una sport performance, mi alleno con delle app più verticali come Strava, come Zwift, se sono un ciclista per esempio, posso portare sulle cyclette, sulle bike Technogym esattamente i miei percorsi preferiti che durante l'estate faccio all'aperto.
Quindi assolutamente la nostra idea di ecosistema è raggiungere il più alto grado possibile di personalizzazione.
Ovviamente tutti gli attrezzi sono connessi e grazie al login individuale erogano programma di allenamento completamente personalizzato, però sono anche aperti allo stile di vita della persona, quindi a terze parti che possono essere app di allenamento, terze o possono essere wearable device.
E questo servizio che avete creato è pensato solo per gli utenti che vogliono tenersi semplicemente in forma o magari anche quelli un po' più appassionati o è un qualcosa che è pensato anche veramente per la preparazione atletica di un vero e proprio professionista?
Per noi il wellness, per noi… noi abbiamo tre tipi di clienti, come diceva all'inizio, abbiamo un cliente fitness, che siamo tutti noi, quindi la persona che si allena per stare in forma, la persona che si allena per divertirsi con gli amici, la persona che si allena magari per perdere peso o per combattere mal di schiena, abbiamo lo sport, noi siamo i fornitori ufficiali
di centinaia di campioni dello sport in tutto il mondo, ti dico solo che Technogym è stata selezionata dalle ultime otto edizioni dell'Olimpiadi per essere il fornitore ufficiale dell'Olimpiadi, lavoriamo con Juventus, Milan, Inter, con Rafael Nadal, con numerosi campioni dello sport, quindi abbiamo anche un focus molto specifico sulla performance sportiva e poi abbiamo un
terzo cliente che è un cliente più salute, quindi una persona che ha bisogno di riabilitazione o una persona che sta curando attraverso l'esercizio una determinata patologia, quindi ha bisogno di un programma molto più scientifico, di una posologia molto più rigida di allenamento perché l'allenamento gli serve per curare una determinata patologia o per eseguire un
determinato percorso di riabilitazione, quindi il fitness assolutamente sì ed è la parte più grande del nostro mercato, ma anche lo sport, la performance sportiva e la salute e la prevenzione, questi sono i tre grandi mercati.
E visto che ci hai parlato anche dell'ambito riabilitativo, quali sono i prodotti più innovativi e quindi ora ci spostiamo dal software per parlare di veri e propri macchinari per l'allenamento, per la riabilitazione che è fornita alle palestre e ai centri di recupero motorio?
Allora esistono linee specifiche che si chiamano la nostra linea MED, sono prodotti specifici studiati dal nostro centro di ricerca medico-scientifica assieme ad importanti università e sono prodotti ovviamente strutturati per eseguire dei percorsi di riabilitazione, per lavorare con persone che hanno dei range di movimento limitati dovuti a determinati problemi fisici e ovviamente
con un'altissima componente di tecnologia proprio per erogare il tipo di esercizio necessario per raggiungere livelli di personalizzazione molto alta legati al programma specifico di qualunque individuo. Ti faccio un esempio, BioStrength è una linea che abbiamo appena lanciato sul mercato, è la prima linea a forza completamente costruita con la intelligenza
artificiale e ha due usi principali, un uso in sport performance per raggiungere carichi di lavoro e sollecitazioni muscolari estremamente alte per gli atleti, oppure un utilizzo in termini riabilitativi per raggiungere un carico estremamente fine ed estremamente frazionabile per fare lavori di alta precisione sulle persone che hanno programmi specifici di riabilitazione.
E la persona come interagisce con questa intelligenza artificiale? Sempre dall'app?
La persona ovviamente fa login e in base al proprio profilo, quindi in base al programma di allenamento che è stato impostato dal fisioterapista o dal preparatore atletico, la macchina eroga il tipo di resistenza, questa è una linea per la forza che si chiama Biostrength, quindi può erogare una resistenza elastica, una resistenza isotonica, una resistenza
viscosa, vari tipi di resistenza in base al tipo di lavoro che è stato impostato per la persona.
Prima accennavi anche al vostro servizio di videocorsi dedicati all'allenamento che di fatto va ad incentivare, a mio avviso, l'attività fisica ed è una tendenza che negli ultimi anni va per la maggiore tra le aziende che si occupano di fitness direttamente e non solo.
Ci parli di questo aspetto?
Sì, l'On Demand è ormai sempre più diffuso, quindi la nostra piattaforma Technogym Live nasce proprio per offrire alle persone non solo un attrezzo, ma anche un contenuto di allenamento.
Quindi noi abbiamo un team di oltre 30 trainer specializzati che sviluppano vari tipi di allenamento in base alle passioni delle persone, quindi dal cardio, alla forza, al pilates, allo yoga, all'intensity training, quindi in base alla mia passione, ai miei gusti, ai miei obiettivi, l'app oppure l'attrezzo Technogym andrà a derogarmi il video di
allenamento, quindi più in linea con la mia personalizzazione.
Quindi l'obiettivo è personalizzazione e varietà, grande varietà di offerta in modo da poter personalizzare l'esperienza in base ad ogni singolo individuo e alle esigenze che possono essere molto diverse di ciascuno di noi.
Per chiudere, secondo la vostra prospettiva, quali potrebbero essere le soluzioni, sia software ma abbiamo visto anche hardware per incentivare ulteriormente le persone a praticare attività fisica in generale?
Ovviamente sarà il tema della prossima intervista, se andiamo troppo nel futuro.
Ad oggi posso dire che sicuramente la tecnologia dà una grandissima mano alle persone ad allenarsi di più e meglio grazie a due aspetti.
Il primo aspetto è la personalizzazione, quindi avere un programma completamente aderente a quello che mi piace fare, ai miei obiettivi, ai miei bisogni, sicuramente mi porta ad ottenere un risultato maggiore e quindi ad essere maggiormente motivato.
E il secondo elemento è l'accessibilità, quindi oggi il digitale mi offre la possibilità di accedere al mio programma personalizzato in palestra, a casa, in albergo se viaggio, nella palestra aziendale, quindi la personalizzazione da un lato e ampia accessibilità dall'altro lato, quindi questi sono i due grossi elementi che oggi la tecnologia è in grado di offrirci.
Sì, quindi la tecnologia abbiamo visto che ci permette di portare sempre con noi il nostro programma di allenamento adattandolo appunto al contesto ma allo stesso tempo facendo affidamento alla presenza praticamente in tutto il mondo dei vostri macchinari che sicuramente è un valore aggiunto e per voi un grande vantaggio competitivo.
E questo rappresenta una grande opportunità per il consumatore per essere come dicevo più motivato, allenarsi di più e più spesso, ma anche per l'operatore del settore, quindi la palestra su questo può costruirci business model che in passato non erano possibili quindi oggi la palestra può seguire il proprio cliente all'interno della struttura ma anche all'esterno
se viaggia, a casa, quindi la palestra è in grado di offrire i propri programmi e i propri servizi all'utente anche al di fuori della struttura.
Sì, vero, quindi può portare anche vantaggi non solo a chi si allena, ma all'intero settore del fitness.
Grazie Enrico per averci raccontato il ruolo della tecnologia dentro Technogym.
Alla prossima.
Grazie a voi a presto.
E così si conclude questa puntata di INSiDER - Dentro la Tecnologia. Io ringrazio come sempre la redazione e in special modo Matteo Gallo e Luca Martinelli che ogni sabato mattina ci permettono di pubblicare un nuovo episodio. Per qualsiasi tipo di domanda o suggerimento scriveteci a redazione@dentrolatecnologia.it, seguiteci su Instagram a @dentrolatecnologia
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Noi ci sentiamo la settimana prossima.



