
Abbiamo già visto come la tecnologia sia pervasiva in ogni aspetto del quotidiano e permetta di fornire delle soluzioni o mettere in contatto diverse esigenze degli utenti. Può essere utile per non gettare il cibo rimasto invenduto in un supermercato, mettere in condivisione degli oggetti che magari usiamo con scarsa frequenza e oggi vediamo come internet e la tecnologia possono rendere più facile la vendita e l’acquisto di oggetti. Per capire l’approccio di Subito in questo settore, abbiamo parlato con Fausto Dassenno, Chief Product Officer di Subito.
Nella sezione delle notizie parliamo della connettività di Starlink che arriverà sulle navi di Royal Caribbean e del sempre più vicino accordo tra Italia e Intel.



Immagini
• Foto copertina: Freepik
Brani
• Ecstasy by Rabbit Theft
• Believe Me by CADMIUM, JAMZ, SIMONNE
La nostra evoluzione è quella verso quella che noi chiamiamo una piazza del mercato, una market square, quindi un luogo nel quale puoi trovare vari tipi di servizi, informarti, chiudere un affare e ricevere eventualmente anche supporto, quindi questo è il nostro percorso, il percorso di Subito negli ultimi anni.
Salve a tutti, siete all'ascolto di INSiDER - Dentro la Tecnologia, un podcast di Digital People e io sono il vostro host, Davide Fasoli.
Oggi nella prima puntata dopo la nostra pausa estiva parleremo con Subito di come è cambiato grazie alle piattaforme online il modo di vendere e acquistare oggetti che non utilizziamo più.
Prima di passare alle notizie che più ci hanno colpito questa settimana, vi ricordo che potete seguirci su Instagram a @dentrolatecnologia, iscrivervi alla newsletter e ascoltare un nuovo episodio ogni sabato mattina su Spotify, Apple Podcast, Google Podcast oppure direttamente sul nostro sito.
Con una costellazione di oltre 3.000 satelliti già operativi, Starlink è diventato oggi uno dei principali servizi di connettività satellitare sul mercato, in grado di fornire un accesso a Internet nelle aree più remote del pianeta non coperte dalle normali infrastrutture di telecomunicazioni.
La sottoscrizione dell'abbonamento di Starlink in realtà non offre solamente una connessione ad alta prestazione, ma presuppone anche la possibilità di poterla utilizzare sui principali mezzi di trasporto a lunga percorrenza, come aerei, treni o navi.
Tra le aziende interessate a sfruttare la tecnologia di Elon Musk vi è Royal Caribbean, la cui flotta di navi da crociera verrà presto dotata del servizio Internet di Starlink, col obiettivo di garantire ai propri clienti un accesso alla rete stabile lungo tutto il tragitto in mare.
Attualmente la compagnia non ha rilasciato informazioni più dettagliate, come ad esempio la modalità di integrazione o il numero di antenne che verranno installate su ogni singola imbarcazione.
Tuttavia ha confermato che i propri passeggeri avranno la possibilità di utilizzare i principali servizi di streaming video e di effettuare videochiamate sulle proprie navi entro il primo trimestre del 2023.
Da qualche mese si parlava di un possibile accordo tra Intel e il governo italiano per la realizzazione di una fabbrica in Veneto o in Piemonte per l'assemblaggio e il packaging dei microprocessori.
Sembra che queste trattative siano quasi giunte al termine, grazie anche alla crisi che ha spinto il governo a portare a termine l'accordo prima delle elezioni del 25 settembre.
L'investimento di Intel è di 5 miliardi di dollari ed è parte di un investimento più ampio di 88 miliardi di dollari che prevede la realizzazione di diversi impianti produttivi in tutta Europa.
Dal canto suo, l'Italia stanzierà fino al 2030 4,15 miliardi di euro, che fanno a loro volta parte dei 15 miliardi stanziati dall'Unione Europea nel Chips Act, volti a prevenire ulteriori crisi sui microprocessori e farà avere all'Europa un ruolo più centrale nel settore.
Infine, l'accordo che secondo le indiscrezioni dovrebbe quindi essere annunciato a breve, porterà a circa 5 mila nuovi posti di lavoro, di cui 1500 di Intel e il resto tra fornitori e partner.
Abbiamo già visto come la tecnologia è pervasiva in ogni aspetto del quotidiano e permette di fornire delle soluzioni o mettere in contatto diverse esigenze da parte degli utenti.
Può essere utile per non gettare il cibo rimasto in venduto in un supermercato, mettere in condivisione degli oggetti che magari usiamo con scarsa frequenza e oggi vediamo come la tecnologia può rendere più facile la vendita e l'acquisto di oggetti.
Per farlo ci da una mano Fausto Dassenno, Chief Product Officer di Subito.
Benvenuto Fausto.
Grazie Davide, grazie ancora.
Per iniziare ci spieghi che cos'è Subito e di che cosa vi occupate?
Volentieri, allora Subito nasce nel 2007 come sito di Classified o italianizzando l'annuncio classificati.
Fondamentalmente è un piccolo passo digitale rispetto al quotidiano piuttosto che alla rivista sul quale venivano pubblicati gli annunci.
Tutt'ora forse vengono pubblicati alcuni annunci, cerco babysitter, mi offro come babysitter, cerco lavoro, vendo stereo usato.
Quello è un mondo che ha funzionato per decine di anni sui quotidiani, è ovvio che il passaggio al digitale diventa abbastanza semplice perché invece di dover sfogliare pagine e pagine faccio una ricerca e cerco: mountain bike.
Subito nasce nel 2007 come start up, si dai primi mesi, dai primi anni ha un impatto immediato e un adoption immediata, diventa poi parte del gruppo Schibsted e Adevinta ultimamente da quando Adevinta è stata creata da Schibsted.
L'evoluzione è stata quella classica di marketplace di questo tipo, ci sono vari altri esempi, in tutto il mondo in realtà probabilmente anche in Italia, in Italia non al nostro livello di evoluzione ma nel mondo assolutamente sì.
Io ho lavorato anche in altri paesi nel mondo classified e vi posso dire che l'evoluzione è molto simile alla stessa, quindi si parlo dal mondo classified nel quale io posto un annuncio, "vendo mountain bike", qualcuno tramite la piattaforma mi contatta, tendenzialmente all'inizio era tramite telefono, poi via mail e poi via chat e a quel punto la piattaforma è del tutto disaccoppiata da quello che avviene, cosa vuol dire?
Vuol dire che mi può contattare il miglior acquirente del mondo, come mi può contattare magari quello che vuole provare a darmi la metà di quello che chiedo.
Quindi questo è il mondo classified così com'è, un mondo nella sua semplicità del tutto funzionale, un mondo che nasce anche con funzioni di visibilità, quindi rendi più velocemente, quello che noi chiamiamo playbook classico del classified.
Negli ultimi anni, e se parliamo di Subito negli ultimi due anni, l'evoluzione è stata quella dal classified al marketplace.
La differenza è che la piattaforma non è più un semplice punto di contatto, ma è anche un punto di facilitazione, perché innanzitutto apriamo la chat, la chat è uno strumento importantissimo perché permette una velocità di interazione superiore alla mail, sa va san dire, ma permette anche un controllo e un supporto all'antifrode che se vuoi poi possiamo discutere.
Ma negli ultimi due anni abbiamo anche dato un grande colpo di reni complice Covid su quello che è il nostro servizio Tutto Subito, cioè sulla transazionalità della piattaforma, su questo possiamo approfondire quanto volete.
Quindi il percorso nasce come classified, si evolve in quello che è un marketplace, quindi un luogo dove posso acquistare e vendere e la piattaforma in qualche modo mi facilita questa compravendita e la nostra evoluzione è quella verso quella che noi chiamiamo una piazza del mercato, una market square, quindi un luogo nel
quale puoi trovare vari tipi di servizi, informarti, chiudere un affare di qualunque tipo questo possa essere e ricevere eventualmente anche supporto, quindi questo è il nostro percorso, il percorso di Subito negli ultimi anni.
Quindi sono questi gli aspetti di favore di una piattaforma online di compravendita rispetto ad un canale tradizionale?
Allora noi non ci vediamo in competizione con i canali tradizionali, sono tendenzialmente momenti forse diversi e anche esigenze diverse, sicuramente l'online rappresenta una grande fetta, se parliamo del second hand, il second hand per circa il 50% nel 2021 è stato acquistato online, quindi è chiaro che c'è una migrazione abbastanza naturale.
Tornando al discorso di Covid, chiaramente Covid ci ha insegnato forzosamente a dover usare queste piattaforme, in qualunque range di età ha iniziato a usare famose piattaforme, noi compresi, per ricevere a casa cose che non potevano andare a prendere nel negozio, quindi questo ha cambiato completamente e chi lo sa se per sempre vedremo vivendo questo mercato, però è chiaro che l'aspettativa è quella di: vado online, compro, mi arrivo a casa in un tempo X a seconda della piattaforma il tipo di servizio
che acquisto. Quindi in realtà risponde a esigenze in alcuni casi diverse, bene fisico e quindi la compravendita fisica è e rimane una componente umana e della società, l'online in questo caso rappresenta come vediamo dalle nostre ricerche circa il 50% degli acquisti e il 30% delle vendite, quindi i numeri dicono già che la direzione è quella.
Qui poi Davide è interessante vedere la segmentazione, è Subito una bestia molto strana perché è un po di tutto, ho un bar, cerco un barista, pubblico subito l'annuncio, sono Fausto che cerca lavoro, pubblico il mio annuncio come offrisi barista, passando per compravendo casa, passando per offro la mia casa per le vacanze, arrivando alla parte più prettamente di compravendita di quelli che noi chiamiamo consumer goods, mercato, quindi beni, elettronica, abbigliamento, sport, per arrivare alle auto, quindi compravendo le auto. Quindi avendo tenenzialmente, senza peccare di eccesso, ma quasi tutto lo spettro
del commercio, ognuno di questi verticali come noi li definiamo ha delle caratteristiche specifiche, quindi un comportamento che vedi su consumer goods, quindi il mercato fondamentalmente è di un certo tipo, quindi online sicuramente ha un peso più importante, al momento sulla parte motors chiaramente c'è ancora tanta creazione del contatto e poi visita fisica visita fisica al concessionario, per me se non ci sono auto ormai, quindi diventa complicata anche quello.
Quindi per rispondere a tua domanda, nella nostra realtà dipende abbastanza in quale punto dello spettro di Subito ti vai a posizionare, ma chiaramente c'è un movimento verso l'online che riteniamo diventerà sempre più marcato ed è per questo che stiamo proseguendo nella nostra evoluzione per creare servizi che siano sempre più sicuri, sempre più efficaci per l'utente e sempre più convenienti per tutti.
Ok, tutto chiaro, passiamo ora ad un tema di grande attualità, quello del riutilizzo e dell'economia circolare e quindi in un'ottica orientata appunto allo sviluppo sostenibile, per voi che avete un forte impatto in questo settore, quanto è importante il ruolo del second hand, dell'usato, quindi per evitare sprechi?
Certo, allora questo è un tema fondamentale e ci è molto a cuore, ovviamente fa parte della nostra value proposition, quindi la nostra proposta di valori, Subito aiuta le persone a dare una seconda vita a qualunque cosa, quindi a un oggetto, ma anche a se stessi, adesso sembra un po strano dirlo, ma ho perso il lavoro, su Subito posso trovare un lavoro come le mie cuffie Airpods, le voglio cambiare e possono trovare una seconda vita.
Questo ha un impatto enorme, noi abbiamo un osservatorio che ci aiuta a vedere l'impatto che abbiamo sulla società e giusto per dare dei numeri, parliamo del 2021 di circa 24 miliardi di Euro di oggetti venduti, il che equivale indicativamente a 5,6 miliardi di tonnellate di CO2 risparmiata.
Giusto per dare un'idea, che cosa vuol dire quel numero di CO2 risparmiata? Si tratta tendenzialmente di vedere Roma, la nostra capitale, per 17 mesi senza traffico, quindi giusto per dare l'idea dell'impatto, quello che è stato comprato e venduto Subito ha permesso virtualmente a noi, perché Roma il traffico lo ha ancora e lo continua ad avere, 17 mesi di Roma senza traffico. Questo è l'aspetto più prettamente
di risparmio di CO2, perché non vado a produrre beni che sono già in commercio, quindi se devo comprare delle scarpe nuove da tracking, probabilmente qualcuno le ha già comprate, non gli vanno bene, non gli piacciono, si è fatto male al ginocchio e lo vuole vendere, posso comprare quelle e non innescare la produzione, quindi la domanda, la quale ovviamente genera un'offerta, offerta che utilizza risorse e materie prime.
Se vogliamo dare dei numeri, anche qui su un numero di materie prime risparmiate, c'è un numero che citiamo spesso e che chi è appassionato di LEGO apprezza sempre, le materie prime risparmiate permetterebbero di produrre un qualcosa tipo 128 miliardi di mattoncini LEGO.
Quindi anche qui immaginatevi la montagna di mattoncini LEGO, quelle sono le materie prime che nel 2021 di Subito sono state risparmiate, questo è per dare un'idea di impatto.
C'è poi un aspetto prettamente sociale, perché da sempre il classified crea connessione tra le persone, io come chi citavo ho lavorato sia in Italia che in Inghilterra, ma una delle cose costanti è voglio incontrare la persona e creare una connessione con la persona. Adesso ignoriamo il periodo Covid nel quale ovviamente era illegale incontrarsi
di persona, però tuttora mi capita di rimanere in contatto con persone alle quali ho venduto qualche oggetto legato a una delle mie passioni, quindi quella persona ha tenzialmente ha la mia stessa passione e crea una sorta di connessione, quindi c'è anche quell'aspetto sociale che rimane comunque molto importante, tant'è vero che in molte delle county di Adevinta, grande spoiler alert, si lavora sui pagamenti face to face, quindi io voglio vendere a Davide i miei sci, siamo entrando appassionati, ci vediamo,
senza che tu venga lì con 2-300 euro la cifra dei di sci, ci possiamo pagare tramite la piattaforma anche se ci incontriamo di persona, quindi c'è una reale evoluzione di questo concetto che va nella direzione della sicurezza, dell'efficacia e della convenienza per compratore.
Si quindi si uniscono i vantaggi delle transazioni digitali che sono ovviamente più sicure con la possibilità di toccare con mano l'acquisto che abbiamo effettuato.
Siccome abbiamo parlato di usato di oggetti che non ci servono più, quanto incide il mercato di prodotti specialmente tecnologici su quello complessivo e come si svilupperà nei prossimi anni? Abbiamo visto, citavi la questione del covid ed è interessante perché in quel momento tra smart working e altre attività che potevano essere svolte solo online, nemmeno il mercato dei prodotti nuovi, degli oggetti nuovi poteva rispondere a questa domanda e
di conseguenza immagino che abbiate notato sulla vostra piattaforma un incremento delle vendite di determinati prodotti appunto.
Allora ti dico di sì, esattamente così, ho provato e tuttora sto provando a comprare una PlayStation 5 perché non si trova, quindi la cerco su Subito, ma scherzi a parte, insomma non lo scherzo, chiaramente sì, nel senso dell'elettronica per noi rimane una categoria estremamente importante, una delle top 4, categoria su Tutto Subito, Tutto Subito è il nostro servizio di compravendita, è il cappello sotto il quale noi mettiamo tutta la transazione, il pagamento, la spedizione, il customer support, quindi è una delle top 4 categorie di Tutto Subito.
Rappresenta circa il 50% dell'online, che vi dicevo in precedenza, quindi del volume d'affari generato dal second hand ed è un grande elemento di traino, perché il mercato di smartphone è in crescita oramai doppia cifra da 4-5 anni, un po per il tipo di mercato, quindi un mercato nel quale l'obsolescenza viene calcolata, quindi i produttori fanno in modo che tu abbia voglia di, non sono io, spero non essere io a svelarvi questo segreto, ma chiaramente c'è un mercato che viene in qualche modo drogato e "chimicato" da dietro. Giusto per darvi un'idea tornando al tema dell'espamina energetico, dell'economia circolare, uno
smartphone costa circa 50 kg di CO2, giusto per darvi un'idea, anche qui bisogna fare un po di paragoni però è comunque un elemento importante che entra all'interno dei numeri che abbiamo detto in precedenza.
Quindi sicuramente c'è un aspetto convenienza, perché trovo non solo il penultimo modello del mio telefono del desiderio, ma anche molto spesso l'ultimo, quindi magari trovo l'ultimo perché regalo non gradito o mille altri motivi.
Come dicevi tu, aggiungiamo il tema della scarsità di alcuni oggetti principalmente elettronici, durante Covid tutti avevano bisogno di un laptop anche chi non lo aveva e la supply chain un po perché le persone s'ammalavano anche nei luoghi dove questi oggetti vennero prodotti, un po perché il mondo si è rivelato molto più fragile in termini di supply chain di quanto non credessimo, la realtà di fatto è che oramai molti dei prodotti che ritenevamo ovvi sugli scaffali non lo sono più.
Le auto per noi sono un problema, provate ad ordinare un'auto nuova adesso e ve ne avete conto che ci vogliono mesi se non un anno, la situazione migliorerà, chi lo sa. La stessa cosa sul mondo elettronico, quindi elettronica a parte alcuni grandi produttori quali hanno aggiottato la produzione, quindi hanno detto guarda vuoi 10 ti do 100, ma quei chips sono miei, ma questi sono un po come dire delle scheggi di mercato, non è tutto il mercato, alcune cose trovi solo su Subito, è quella realtà dei fatti.
Elettronica, i computer usati, diventa sempre più difficile trovarli nuovi, li trovi su Subito quasi nuovi e in alcuni casi anche nuovi, quindi è sicuramente un misto nel mondo elettronica di convenienza, risparmio qualcosina, second hand, da una seconda vita un oggetto che può ancora dare bene, ma allo stesso tempo anche effettivamente scarsità
di approvvigionamento, quindi su Subito trovo oggetti che diversamente negozio o li prenoto o forse arriveranno, uguale su altre categorie, ti cito per esempio biciclette, andare a comprare una bicicletta nuova adesso, quella che trovi, se la trovi in negozio la compri, altrimenti ovviamente viene su Subito, quindi noi abbiamo visto grandi movimenti in questo senso legato appunto alla, come il mondo e la supply chain a livello globale è cambiata.
Ok, quindi ora abbiamo parlato degli effetti di utilizzare Subito e quindi i vantaggi che concretamente può portare appunto agli utenti.
Volevo soffermarmi ora su un altro aspetto, perché se da una parte internet è sicuramente vantaggioso, perché ci permette banalmente di entrare in contatto con molti più compratori o venditori a seconda della nostra esigenza, dall'altra parte proporzionalmente però amplifica il rischio di truffe e quindi come si fa a evitare o quantomeno limitare questa problematica utilizzando ad esempio la tecnologia stessa?
Questa è una bellissima domanda Davide, noi abbiamo un'attività costante, vedendo anche al nostro organico noi abbiamo dei team che si occupano di creare strumenti tecnologici per rimuovere i cattivi giocatori o i cattivi personaggi dalla community, quindi c'è una parte sicuramente più preventiva, quindi cercare di limitare l'accesso alla nostra piattaforma a personaggi che la vogliono usare per fare del male, quindi se seguite Subito, vi sarete resi conto che ci sono alcune cose che abbiamo
aggiunto, tipo social login, il quale è un passo che non è chiaramente risolto tutto il problema, ma permette di avere una maggior quantità di informazioni rispetto alla mail che ho creato tre secondi fa e il password che mi sono inventato adesso, quindi quello è un primo tema.
Ci sono poi molte attività che vengano fatte, che per fortuna senza quell'utente si ne accorga, quindi una serie di tool che permettono di bloccare un frodatore che cerca di registrarsi più e più volte e questa è la parte più prettamente, come dire, blocca all'ingresso.
C'è poi tutto il tema dei buttafuori dentro della nostra discoteca o al nostro locale, perché abbiamo un team di 40 persone in quello che noi chiamiamo il Customer Happiness Center, il CHC o Customer Support più in generale per parlare la lingua dell'industria, le quali si occupano di prendersi cura dei nostri utenti.
Se andate sulla nostra piattaforma, vedrete che in alcuni punti della piattaforma ci sono vari consigli, innanzitutto il consiglio è quello di usare la chat e di non uscire da Subito.
Uno dei modi più semplici che i frodatori a noi hanno per fregarci è prendere il nostro numero, quindi recuperare il nostro numero di telefono, adesso su Subito è di default spento e lo mostri tu se vuoi e proprio ieri o l'altro ieri vedevo il mio team di prodotto stava lavorando a un avviso che dice attenzione, condividere il tuo numero di telefono con il venditore, potrebbe, se non vuol dire che la persona dall'altra parte è sempre comunque una cattiva persona, potrebbe esporti a rischi, fallo coscientemente.
Anche questa è una cosa che deve essere chiarita, perché non tutti lo sanno, quando il frodatore ha il mio numero di telefono, da lì possono partire decine di tipi diversi di attacchi phishing, quindi il consiglio è rimanere all'interno della piattaforma, utilizzare il nostro messaging sul quale ad esempio vengono rimossi i numeri di telefono, quindi se tu rimani all'interno e usi Tutto Subito, tutto passa attraverso i nostri sistemi e quindi c'è una salvaguardia da parte dei nostri operatori, anche perché il servizio "Tutto Subito" comunque prevede la copertura di quella che noi chiamiamo
la buyer protection, quindi la possibilità di avere una protezione all'acquisto, la quale se in qualche modo un po da pollo ti fai fregare, chiaramente anche noi dobbiamo stare attenti, non essere fregate a nostra volta, quindi il consiglio è rimanere all'interno della nostra chat, non dare il numero di telefono a meno che non ci siano delle condizioni molto specifiche e utilizzare i nostri servizi, quindi questi sono i nostri consigli. Sembrano banali ma credimi che ci sono, ovviamente non darò alcun numero,
ma ci sono un discreto numero di questi fenomeni, il phishing rimane un fenomeno complesso perché è completamente indipendente da noi, nel momento nel quale io ho il tuo numero di telefono, ti mando un sms e dico ciao Davide, Fausto ha comprato quello che stai vendendo e ovviamente il fondatore va a vedere che cosa stai vendendo, per ricevere i tuoi 150 euro devi registrare la tua carta di credito qui.
Davide sicuramente non ci casca, ma uno magari meno accorto, a me, mia madre o magari una persona un po meno digitale, potrebbe caderci e farlo una, farlo due, se lo provi ogni cento persone, due o tre ci cascano, la legge dei grandi numeri in qualche modo, purtroppo da ragionale fondatore, quindi questo è un tema complesso che è completamente fuori dalla nostra piattaforma perché noi lì, nel senso sul telefono dell'utente non possiamo fare nulla, come ad esempio non abbiamo nessun potere sulla mail, molti dei problemi che veniamo a nascere all'interno della piattaforma sono perché qualcuno ha la mail compromessa
e allora a quel punto chiaramente non è che possiamo fare molto, se non tendenzialmente rilevare dei comportamenti anomali e avvisare la persona, perché se hanno il controllo della tua Gmail o della tua mail in generale, tendenzialmente fanno un po tutto quello che vogliono, dal resettarti la carta di credito, a resettare la account qui Subito, quindi è un tema molto complesso, purtroppo questo è un numero dell'umanità, ma le regole esistono non per il 95% di persone o il 96% di persone che le seguono, ma per il 4%
di persone che decidono a seguire e di fare del male agli altri, quindi questo è un tema sul quale siamo molto attivi e continueremo a investire sia con tecnologia che con persone, che con prodotto per far sì che la piattaforma sia sempre più sicura.
Da una parte mostri il tuo prodotto a più persone interessate ad acquistarlo, ma al tempo stesso ti esponi anche a un numero maggiore di potenziali truffatori.
Tendenzialmente sì, purtroppo è la cruda realtà, quindi chiunque in buona fede inizia una transazione in buona fede, perché se è una persona normale non ti passa neanche per l'anticamera del cervello di fregare a qualcuno, purtroppo se qualcuno ti fa di mestiere.
Fra l'altro un servizio che ho provato in prima persona che trovo molto comodo proprio per evitare questo tipo di problemi è quello del pagamento effettuato all'interno della chat di Subito per quanto riguarda gli acquisti a distanza, perché questa cosa a mio avviso mette le parti in una condizione di maggiore serenità, visto che non paghi direttamente il venditore ma subito, deduco, trattenga i soldi, la somma di denaro, la blocca e la sblocca nel momento in cui il compratore riceve il pacco e quindi conferma che è tutto regolare.
Esattamente, questo hai descritto il nostro servizio Tutto Aubito, il quale utilizza un prodotto finanziario dal nome magari critico in Italia che è Conto Escrow, escrow vuol dire che c'è qualcuno, un terzo che trattiene una somma di denaro specifica fino a quando una parte del contratto non si è conclusa, quindi l'oggetto è arrivato, il servizio è stato fornito, quando quel contratto è completo i soldi vengono sbloccati e arrivando al venditore o al prestatore del servizio.
Tutto Subito nasce esattamente con questo progetto, quindi una delle grosse complessità di comprare su una piattaforma online tra privati, quello che lo chiamiamo C2C, customers to customer, è che mette in relazione due entità che tendenzialmente sono grigie.
Quando io compro da un'attività commerciale da un negozio, c'è dietro una partita IVA, un codice fiscale, che in qualche modo prima o dopo arrivano a qualcuno che risponderà di quello che è successo, tra due privati io ti posso dire che il mio nome è Pincopalla, mi invento il codice fiscale e tu tendenzialmente non hai troppi elementi per capire che sono uno sgamone, quindi Tutto Subito nasce con l'obiettivo di avere l'importo bloccato all'interno di un conto escrow, che non è nostro, non è che Fausto può sbloccare i soldi sul quale puoi diversare, ma quindi vengono bloccati all'interno della transazione,
noi utilizziamo delle pipeline, senza citare brand ma pipeline molto internazionali, di pagamento molto importanti, quindi i soldi vengono bloccati, la spedizione, la consegna a mano a seconda che venga scelto, la gestione della spedizione in indipendenza o tramite il nostro servizio Tutto Subito che comunque consigliamo perché
il tracciamento è tutto all'interno dell'app, quindi tu vedi che cosa è successo, quando il pacco arriva, se il compratore conferma che è tutto arrivato correttamente i soldi vengono sbloccati e in 24 ore tendenzialmente, in tempi bancari, il venditore ha i soldi sul conto corrente. Questo non ha costi per il venditore, colui che paga è il compratore che paga la buyer
protection, perché tendenzialmente andiamo a tutelare il compratore dal fatto che il venditore può aver venduto qualcosa di non conforme, magari era diverso, insomma ci sono poi una serie di casi che entrano all'interno del nostro Customer Happiness Center, il quale eventualmente può decidere di attivare la... te lo dico in generale che noi tendiamo sempre a essere piuttosto buonisti, perché se usi Subito vuol dire che ti fidi di noi e cerchiamo sempre di venire incontro nel caso ci siano problematiche
o dispute, però tutto il sistema soprattutto se usi la spedizione di Tutto Subito quindi integrata è tutto collegato, perché automaticamente noi vediamo quando il pacco è arrivato, quindi arriva la push notification che dice ah va vedi il pacco che che hai spedito a Fausto, è arrivato, adesso Fausto lo controllerà e lo confermerà.
Se io non confermo dopo un giorno mi dice Fausto guarda che il pacco ti è arrivato, perché non hai confermato, è tutto a posto, se non è tutto a posto, bla bla bla eccetera, quindi è un flusso che è in continuo miglioramento, perché se mi chiedi Fausto il flusso di Tutto Subito è perfetto, assolutamente no, ci sono decine di cose che sono continuamente miglioramento, però è chiaro che è già un flusso solido finanziariamente, a livello di sicurezza solido e vogliamo portarla al prossimo livello.
Per chiudere anche alla luce di tutto quello che abbiamo detto fino ora, quindi per evitare che per mettere a nostro agio il compratore nel caso volessimo vendere qualcosa, ci puoi dare anche qualche consiglio pratico per pubblicare un annuncio di vendita online che sia quindi il più efficace possibile.
Volentieri, molto molto volentieri, questo è un tema molto interessante. Le performance della vendita, se metti un oggetto in vendita su Subito è perché lo vuoi mettere, è banale, o perché ti servono i soldi, o perché ti serve spazio, questi più o meno sono i due aspetti principali.
Foto, belle foto, questa è fondamentale, una delle cose che ci viene mandata più spesa è che però quando vai a cercare sulle listing pages, che sono le pagine di ricerca per noi, ci sono delle foto che non sono molto belle, hai no le foto, le fai in indipendenza, oramai con i cellulari di nuova generazione non è così difficile fare delle belle foto, non prendete foto on line, quindi se sto vendendo un google pixel, uno smartphone, non prendere la foto dal sito, quella immediatamente fa suonare mille allarme di potenziale frode,
poi magari è lecita, magari è solo pigrizia, però l'oggetto, essendo un oggetto C2C, è un oggetto comunque usato, in realtà magari è anche nuovo, però un oggetto reale fisico, non un oggetto a stock, ne ho 10, tu ne prendi uno dei 10, ma prendi il mio, la foto deve essere reale.
L'altro consiglio è il titolo deve essere scritto bene, quindi ovviamente la nostra ricerca è una ricerca intelligente, senza entrare in tecnicismi, però il titolo ha un peso importante, quindi se sto vendendo uno smartphone, cercare di mettere alcuni tag importanti tipo 256 giga piuttosto che Pro, piuttosto che nel titolo in modo che quando un utente cerca Google Pixel 6, iPhone, Oppo etc.,
venga, la ricerca sia rilevante immediatamente.
Nella descrizione indicare tutto, quindi indicare che cosa è compreso, non è compreso carica batterie, scrivicelo, c'è un graffietto sul retro, scrivilo, questo è fondamentale, quindi deve essere descritto l'oggetto come in realtà, perché se tu mi dici, se Davide mi dice il mio telefono è nuovo, intonso poi c'è una rigetta dietro che per te va beh sì c'è una rigetta, poi mi arriva e dico oh magari io sono uno di quelli un po precisini che dice no, qua c'è una rigetta e quindi ti crei dei problemi a valle che avresti potuto prevenire semplicemente scrivendo una buona descrizione.
Quindi creare una sorta di tagging anche, andare quindi ad aiutare l'utente che ti cerca a trovarti.
Ultimo pezzo è il prezzo, sulle nostre app c'è un piccolo widget molto simpatico che credo, non ricordo la Call to Action, ma sia quanto vale o sai quanto vale una cosa del genere, se cerco di vendere un oggetto a un prezzo sbagliato, posso anche lamentarmi che non lo vendo, ma non è proprio colpa della piattaforma, c'è un fenomeno psicologico molto studiato soprattutto nel mondo delle auto che inconsciamente ci porta a dare a una nostra auto, a un nostro oggetto un valore maggiore perché è mia, oh cacchio stai comprando il mio telefono,
guarda che dovresti essere contento di avere il mio telefono, ripeto è un fenomeno psicologico abbastanza studiato, però non ha alcun valore per gli altri, quindi il tema è se il mio telefono secondo me o se la mia bicicletta secondo me vale 300 euro, facciamo che fai un giro su Subito, dai un'occhiata a prodotti equivalenti e ti posizioni poi in un range,
quindi se il range di prodotti dei simili va dai 200 ai 300 euro, a seconda della fretta che hai di vendere, la puoi posizionare sui 200 e tendenzialmente la venderai in due ore, meno forse, ora metti a 300, a 350 perché ci sei che io non ecco proprio fretta, mi fa più piacere avere 50 euro qui in tasca, quindi posso aspettare di più.
Ti faccio un esempio personale, io poco prima delle ferie ho venduto uno smartphone di mia moglie rotto, quindi era caduto, c'era rotto il vetro, era caduto, funzionante completamente, quindi io ho scritto, telefono, marca, modello, il vetro era rotto, completamente funzionante, ho fatto vedere che si accendeva, ho fatto vedere la schermata di funzionante e l'ho messo a un importo basso, perché?
Perché mi interessava farlo girare, quindi non metterci venti euro in più e l'ho messo alla sera alle 10 e mezza, alle 6 e mezza l'avevo già venduto, della mattina d'opto, perché poi con Tutto Subito mi hanno fatto immediatamente l'offerta, cioè mi hanno immediatamente offerto, hanno fatto quello che a breve si chiamerà Compra Subito, comunque l'offerta già al prezzo che io chiedevo, ho accettato quindi letteralmente il primo messaggio che mi è arrivato, forse il secondo perché il primo magari chiedeva qualcosa, ma insomma tra il primo e il secondo messaggio l'avevo venduto
e nell'arco di tre giorni avevo i soldi sul conto corrente, quindi il prezzo è un driver importante in termini di visibilità, quindi come dire, 50 euro, a cazzo cos'è questo, a 500 perché 50, allo stesso tempo hai più attenzione perché a un prezzo troppo basso ti porta a dire: "ferma, questo mi sta a fregare", quindi per quello che vi dico usate il widget che c'è sulle app che vi dice quanto costa o che vi dà un suggerimento su quanto può costare, a quanto può essere venduto quell'oggetto, ma fate una bella ricerca su Subito e fate un'idea di dove si posiziona.
Quindi questi sono i consigli per vendere e se li seguite credetemi vendete.
Ci sono cose che si vendono letteralmente come vi ho detto in due messaggi, smartphone, biciclette, alcune cose al mondo accessori, abbigliamento sportivo, anche quelle vendute in un secondo e ci sono cose che ovviamente le chiedono un po più di tempo, quindi se vai su roba un po più da collezionisti le chiede un po più di tempo, però l'annuncio fatto bene è l'inizio di una buona vendita.
Va bene Fausto, grazie per averci raccontato la vostra realtà, alla prossima e buon lavoro.
Grazie mille, ciao.
E così si conclude questa puntata di INSiDER - Dentro la Tecnologia.
Io ringrazio come sempre la redazione e in special modo Matteo Gallo e Luca Martinelli che ogni sabato mattina ci permettono di pubblicare un nuovo episodio.
Per qualsiasi tipo di domanda o suggerimento scriveteci a redazione@dentrolatecnologia.it, seguiteci su Instagram a @dentrolatecnologia dove durante la settimana pubblichiamo notizie e approfondimenti.
In qualsiasi caso nella descrizione della puntata troverete tutti i nostri social.
Se trovate interessante il podcast condividetelo che per noi è un ottimo modo per crescere e non dimenticate di farci pubblicità.
Noi ci sentiamo la settimana prossima.