
In questa prima puntata estiva Matteo Gallo, autore del podcast, parlerà degli Xylobands, ovvero dei braccialetti apparentemente semplici nel loro aspetto e funzionamento ma in grado di rendere i grandi concerti musicali degli eventi ancora più suggestivi e indimenticabili.
La programmazione regolare riprenderà a Settembre.
Salve a tutti, siete all'ascolto di INSiDER - Dentro la Tecnologia, un podcast di Digital People e io sono il vostro host, Davide Fasoli.
Nella prima puntata dell'edizione estiva Matteo Gallo, autore del podcast, parlerà degli Xylobands, ovvero dei braccialetti apparentemente semplici nel loro aspetto e funzionamento, ma in grado di rendere i grandi concerti musicali degli eventi ancora più suggestivi e indimenticabili.
I concerti rappresentano un tassello fondamentale dell'esperienza estiva di moltissime persone, dove esibizioni dal vivo e musica live permettono di passare momenti indimenticabili che rimarranno per sempre nella nostra memoria.
Per rendere ancora più coinvolgenti e unici i grandi eventi live di band famose come i Coldplay, si sta diffondendo sempre più frequentemente l'utilizzo di un piccolo strumento in grado di rendere i concerti non solo un grande spettacolo musicale ma anche un trionfo di luci e coreografie mozzafiato.
Nell'ultime tappe dei Coldplay in Italia infatti sono stati distribuiti agli spettatori dei braccialetti luminosi controllabili a distanza in grado di illuminarsi a ritmo di musica per dare vita a giochi di luce perfettamente sincronizzati.
In realtà il loro utilizzo avviene già da diversi anni nel resto del mondo, e il primo evento nel quale sono stati impiegati risale ormai lontano 2012, sempre durante un concerto dei Coldplay, dove per promuovere l'uscita di un nuovo album sono stati distribuiti per la prima volta questi braccialetti.
Si tratta dunque degli Xylobands, ovvero dei bracciali elettronici indossabili esattamente come un orologio, che implementano un chip wireless in grado di garantirne il corretto funzionamento da remoto.
Ed infatti a controllare gli effetti di ogni singolo braccialetto presente al concerto è proprio un operatore fisico, il quale ha lo specifico compito di impostarne il colore e di verificare che siano effettivamente sincronizzati a ritmo di musica.
Nonostante si tratti di un dispositivo apparentemente banale, visto singolarmente, le sue semplici caratteristiche emergono prepotentemente quando funzionano in un gruppo numeroso, anche da più di 40-50.000 unità.
Chi è stato ad uno di questi concerti si è sicuramente reso conto dell'incredibile efficacia di questo semplice strumento, dato che nel momento in cui osservava il proprio pulso illuminarsi come una banale torcia del telefono, poteva poi alzare lo sguardo e rendersi conto della surreale potenza coreografica di ogni singolo bracciale esattamente come il suo.
Questi strumenti sono stati chiaramente progettati per essere durevoli e duraturi, in modo tale da poter essere utilizzati per più tappe dello stesso tour, ma anche per ridurre i costi e l'impatto ambientale di un'eccessiva produzione.
Per questo motivo, una volta terminato il concerto, gli spettatori vengono sempre invitati alla restituzione degli Xilobands, e questo sia per le ragioni citate poco fa, ma anche perché una volta che ci si allontana dallo stadio, i bracciali smettono di funzionare e non saranno pertanto utilizzabili in altre occasioni.
Per quanto riguarda il funzionamento, questi braccialetti attualmente utilizzano due sistemi di comunicazione diversi.
Gli Xylobands RF sono costituiti, oltre che da due led luminosi, anche da un piccolo dispositivo che si occupa di gestire la comunicazione con il computer centrale, utilizzando esclusivamente le radiofrequenze.
Per gestire la sincronizzazione con la musica e le varie colorazioni, per ogni settore dello stadio o del teatro, vengono posizionati dei trasmettitori in grado di inviare informazioni solo alla propria zona di competenza.
Per queste ragioni, sulla base del posto a sedere assegnato all'interno dello stadio, verranno distribuiti i braccialetti configurati per ricevere informazioni solamente dal trasmettitore collocati in quel determinato settore.
Questa forma di organizzazione, oltre a facilitare la gestione dei gruppi da parte dell'operatore, permette anche di ottenere effetti e coreografie diverse a seconda della zona e del momento specifico dello spettacolo.
Ma i braccialetti più avanzati, usati in eventi come Super Bowl o durante alcuni concerti di Lady Gaga, sono quelli che utilizzano la tecnologia infrarossa, ovvero quella su cui si base il funzionamento dei telecomandi delle televisioni, ed anche in questo caso la gestione di questi braccialetti avviene tramite trasmettitori posizionati in punti diversi del teatro.
In ogni caso, che si utilizzi una tecnologia a radiofrequenze o a infrarossi, il risultato finale sarà uno spettacolo musicale supportato da coreografie luminose e suggestive, dove ogni singola persona con il suo braccialetto può contribuire a rendere un concerto un evento unico e indimenticabile.
E così si conclude questa puntata di INSiDER - Dentro la Tecnologia.
Io ringrazio come sempre la redazione e in special modo Matteo Gallo e Luca Martinelli che ogni sabato mattina ci permettono di pubblicare un nuovo episodio.
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