
In un'epoca in cui la connessione mobile è diventata una componente vitale della nostra quotidianità, esplorare le sfide e le soluzioni all'avanguardia è fondamentale per comprendere come si sta ridefinendo il futuro delle telecomunicazioni. Questo con l’obiettivo di innovare e anticipare le esigenze dei consumatori. Per capire come una società come WINDTRE sta contribuendo a plasmare questo futuro e come sta affrontando le sfide di un mondo sempre più interconnesso e digitale abbiamo incontrato Giorgio Ramenghi, Innovation Manager di WINDTRE.
Nella sezione delle notizie parliamo del nuovo strumento GraphCast di Google per le previsioni meteo e infine dell’arrivo del servizio di cloud gaming Amazon Luna in Italia.



Immagini
• Foto copertina: Freepik
Brani
• Ecstasy by Rabbit Theft
• Halo (I'll Be There) by Poylow, Misfit, MAD SNAX
I dati che vengono raccolti dalla rete sono dati tecnici dovuti proprio all'interazione che la rete ha con gli smartphone per poter funzionare e mantenere il collegamento con gli stessi.
Di recente si è capito il valore di questi dati perché di fatto contengono la posizione degli smartphone stessi.
Quindi quello che l'operatore può fare è raccogliere questi dati, ovviamente in forma aggregata e anonima senza andare contro i dettami del GDPR, però si può creare delle mappe di flussi di presenza localizzate.
Salve a tutti, siete all'ascolto di INSiDER - Dentro la Tecnologia, un podcast di Digital People e io sono il vostro host Davide Fasoli.
Oggi scopriremo con WINDTRE cosa significa fare innovazione nel settore delle telecomunicazioni e quali sono le nuove tecnologie che stanno implementando.
Prima di passare alle notizie che più ci hanno colpito questa settimana, vi ricordo che potete seguirci su Instagram a @dentrolatecnologia, iscrivervi alla newsletter e ascoltare un nuovo episodio ogni sabato mattina, su Spotify, Apple Podcast, Google Podcast oppure direttamente sul nostro sito.
Nella scorsa puntata abbiamo parlato di come funzionano le previsioni del meteo e di come l'intelligenza artificiale potrebbe dare un contributo per fornire previsioni più accurate. E proprio Google ha in questi giorni presentato GraphCast, il suo nuovo modello di intelligenza artificiale pensato per questo scopo. GraphCast è addestrato sugli ultimi
40 anni di dati meteorologici e in circa 60 secondi riesce a generare una previsione per i 10 giorni successivi. Come input il modello utilizza lo stato attuale del tempo e delle 6 ore precedenti per generare le previsioni delle 6 ore successive. Iterativamente poi è possibile generare le previsioni fino a 10 giorni. I test sono molto soddisfacenti
e nel 90% dei casi le previsioni di GraphCast sono migliori e più veloci rispetto ai sistemi classici e il tutto è destinato a migliorare nel tempo. Infine il modello è open source e quindi liberamente accessibile da sviluppatori, meteorologhi e ricercatori per migliorarlo ulteriormente e adattarlo alle condizioni specifiche locali. Tuttavia Google ha puntualizzato
che questo modello non è pensato per sostituire l'attuale tecnologia, quanto più ad affiancarla per aiutare ad avere previsioni migliori in futuro.
Da qualche giorno il servizio di cloud gaming Amazon Luna, che consente di giocare in streaming senza avere un hardware dedicato, è disponibile in Italia a tutti gli abbonati a Prime.
Dal sito ufficiale è possibile verificare la lista dei titoli già disponibili gratuitamente con Prime, come ad esempio Fortnite e Truck Mania.
Tuttavia Amazon ha deciso di riservare un catalogo più ampio e liste di attesa ridotte a tutti coloro che decideranno di sottoscrivere un abbonamento a Luna+, dal costo di 9,99€ mensili.
Parallelamente all'entusiasmo relativo al lancio del nuovo servizio, sono emerse alcune perplessità sul possibile successo che potrà avere il servizio di cloud gaming di Amazon nel corso del tempo.
A inizio 2023 ha infatti chiuso Google Stadia, un servizio nato e concepito con gli stessi propositi di Amazon Luna, ovvero fornire una serie di titoli gratuiti e a pagamento direttamente all'interno della piattaforma proprietaria.
La differenza della soluzione di Amazon però è che dovrebbe abilitare, nei prossimi mesi, altre forme di abbonamento parallele gestite direttamente dalle case produttrici dei videogiochi e i loro relativi titoli, in modo tale da riuscire ad arricchire il catalogo con i titoli che Google Stadia non è riuscita a integrare.
In un'epoca in cui la connessione mobile è diventata una componente vitale della nostra quotidianità, esplorare le sfide e le soluzioni all'avanguardia è fondamentale per comprendere come si sta ridefinendo il futuro delle telecomunicazioni con l'obiettivo di innovare e anticipare le esigenze dei consumatori.
E per capire come una società come WINDTRE sta contribuendo a plasmare questo futuro e come sta affrontando le sfide di un mondo sempre più interconnesso e digitale, è con noi Giorgio Ramenghi, Innovation Manager di WINDTRE.
Benvenuto, Giorgio.
Grazie. Grazie a tutti. Ciao.
Innanzitutto WINDTRE la conosciamo più o meno tutti ma di che cosa vi occupate? Raccontaci un po' che cosa fate e un po' di vostri numeri.
WINDTRE nasce dalla fusione di WIND e TRE oramai sei anni fa, quando gli azionisti hanno deciso di unire le due operations in Italia.
e da subito si è caratterizzata da un forte rinnovamento e investimenti per creare la migliore rete d'Italia. La modernizzazione della rete è iniziata subito grazie alla necessità proprio di unire le due attività e questo ha portato WINDTRE per prima, a creare e a porre le basi per gli sviluppi di quella che sarebbe poi stata
la rete 5G. Grazie a questo, infatti, la copertura di WINDTRE oggi raggiunge il 96% della popolazione in 5G, il cosiddetto DSS, e supera per due terzi la copertura in TDD, ovvero un 5G veloce e potente che arriva fino ai nostri smartphone.
WINDTRE non è soltanto copertura con attività, ovviamente operiamo anche nella rete fissa, ma ha intrapreso di recente una struttura multiservizio per cui abbiamo, oltre a luce e gas, lanciato ormai da un paio di anni, aggiunto di recente al nostro portfoglio le assicurazioni.
Il nostro punto vendita quindi è un punto importante di incontro, soprattutto dove i nostri clienti possono essere… dal cui può essere spiegato, può essere raccontato come funzionano i servizi e quindi accuditi dal nostro personale e dove le famiglie possono trovare le soluzioni a diverse esigenze.
Ok, hai parlato di copertura 5G e questo è un aspetto molto interessante perché il vostro approccio rispetto ad altre compagnie di TLC, di telecomunicazione, è stato diverso. Hai parlato di 5G DSS. Cosa vuol dire?
Il 5G DSS è una tecnologia che è basata sulla parte di divisione di frequenza quindi consente di fatto di allargare, usare le frequenze 5G su un'infrastruttura di rete che è quella propria del 4G. Viene anche detta 4.5G. Ovviamente per avere un salto, per avere le vere capacità del 5G bisogna andare invece su una time division duplex quindi il TDD e questo porta a vedere
sul cellulare anche velocità di 500 megabit al secondo in download.
Molto molto interessanti e molto
performanti.
Ok però questo approccio appunto che abbiamo detto è diverso vi ha permesso ad esempio di poter coprire di più e prima degli altri il territorio nazionale con la connettività 5G giusto? Cioè è stato questo il motivo che vi ha fatto scegliere questa tecnologia in particolare?
Sì, è stata, se vogliamo, una necessità dovuta al merger delle due reti che dovevamo portare avanti, quindi selezionare i migliori siti. Questo ci ha consentito, da una parte ci ha richiesto un investimento importante, parliamo di 6 miliardi di euro di investimento, ma dall'altra parte ci ha consentito effettivamente di muoverci per prima nel territorio del 5G.
Un altro aspetto interessante che è più legato alla vita che viviamo in casa è quello, o comunque nei luoghi dove non c'è connettività, di reti dati ad esempio, è il caso appunto del Wi-Fi calling.
Che cosa è questa tecnologia e che cosa permette di fare?
Wi-Fi calling è un'intelligente soluzione che consente di fatto di essere raggiungibili ovunque.
La possibilità quindi di ricevere delle chiamate sul proprio numero di cellulare anche quando si è al di fuori della copertura della rete mobile esterna, la rete macro cosiddetta, e si è invece in copertura di reti Wi-Fi.
Questo consente quindi un'integrazione tecnica tra la rete fissa e la rete mobile porta il numero ad essere visibile sotto copertura Wi-Fi e quindi essere raggiungibile e non ricevere per chi chiama il messaggio l'utente in questo momento non è raggiungibile.
Ok ma è la stessa cosa immagino che in questi contesti in passato si ovviava con una chiamata via whatsapp ad esempio, è la stessa cosa o funziona in modo diverso?
Se vogliamo un funzionamento simile, quello che cambia è l'experience, perché io non devo uscire dalla chiamata telefonica e aprire l'app di Whatsapp per chiamare la persona desiderata, devo semplicemente...
compongo il numero, quindi lancio il numero proprio dall'interfaccia telefonica e raggiungo comunque il chiamato anche se in copertura Wi-Fi.
E per utilizzarlo i clienti WINDTRE devono utilizzare una rete fissa WINDTRE o è aperto a tutti?
No, non necessariamente, però richiede alcuni modelli di smartphone che supportano il servizio.
Ok, però appunto come dicevo immagino che sia una funzione ottimizzata rispetto ad esempio a una chiamata Whatsapp, i dati vengono ottimizzati per fare quel tipo di attività.
Assolutamente sì, comunque la voce tipicamente non ha particolari esigenze di banda per cui funziona direi in tutte le situazioni.
Ok passando a un'altra tecnologia o comunque un altro approccio innovativo a quello che fate è legato ai dati. Chi è un operatore TLC raccoglie un sacco di dati dalla dalla sua rete e come possono essere utilizzate e per cosa possono essere utili questi dati sia per voi immagino e anche però per l'utente finale.
I dati che vengono raccolti dalla rete sono dati tecnici dovuti proprio all'interazione che la rete ha con gli smartphone per poter funzionare e mantenere il collegamento con gli stessi.
Di recente si è capito il valore di questi dati perché di fatto contengono la posizione degli smartphone stessi.
Quindi quello che l'operatore può fare è raccogliere questi dati ovviamente in forma aggregata e anonima senza andare contro i dettami del GDPR, però si può creare delle mappe di flussi di presenza localizzate.
Avendo chiaramente l'informazione di quante persone si trovano in un ambiente, in un ambito o in qualunque momento si possono creare delle viste interessantissime che riguardano tipicamente la mobilità, la mobilità dei cittadini, la mobilità pubblica, i turisti, quindi tutte le applicazioni legate al turismo con le visite, le presenze
e andare nel dettaglio di analisi che per esempio consentono di capire se una persona risiede in un posto e evidentemente ci vive, oppure se la residenza poi non corrisponde a quello che è il reale domicilio che viene utilizzato.
Questo è un esempio di quello che si può fare, ma direi che queste analisi consentono delle viste dinamiche che sono molto interessanti. Per esempio per il turismo tipicamente gli operatori turistici sanno da dove provengono i visitatori, raramente sanno dove si spostano, dove vanno dopo essere stati in
un luogo. Quindi invece con queste soluzioni di analytics si possono inseguire proprio queste persone e capire sempre ovviamente in forma anonima dove sono, dove si spostano i flussi dopo essere stati in un punto di interesse.
Ok questo tecnicamente come avviene? Cioè questi dati anonimi, questi...
questi smartphone alla fine, perché poi quello che conta è lo smartphone che è collegato all'antenna, come vengono visualizzati per essere utilizzati?
Vengono visualizzati in dashboard, quindi si creano delle viste che possono essere dei diagrammi, dei istrogrammi, delle torte, quindi da un punto di vista aggregata e statistica, o delle mappe.
Quindi possono essere visualizzati su mappe, si possono dare anche delle rappresentazioni dinamiche, in cui i punti si spostano sulle mappe e si capiscono bene i flussi per esempio dove si congestionano, dove si accumulano, questi punti, determinati orari, ripetendo le analisi periodicamente nel corso della
settimana, nel corso dell'anno per vedere fenomeni come possono essere il pendolarismo o l'utilizzo dei mezzi pubblici per ottimizzare, efficientare quelle che sono le infrastrutture e le risorse.
Ok e la posizione o comunque la posizione di questi flussi viene determinata con una singola antenna oppure con una triangolazione?
Vengono determinate con le antenne, tipicamente con le singole antenne poi si possono fare delle analisi più raffinate di triangolazione e si possono anche aggiungere informazioni da fonti diverse, quindi l'insieme di l'arricchimento dei dati, come viene detto, consente ovviamente delle indagini ancora più interessanti.
Una cosa che facciamo è anche quella di andare a proiettare, valutare la capacità di spending delle persone che si muovono con gli smartphone di cui stiamo parlando, andando a ipotizzare sulla base di parametri che conosciamo, per esempio il modello dello smartphone stesso e lo spending che la persona ha
in termini di... con noi, in termini di...
connettività di spesa che ha con WINDTRE e altri parametri come la residenza, siamo in grado di creare un profilo macro, alto, basso e medio spendente e vedere come questo profilo poi può interessare per analisi di mercato.
Ok, quindi sono dei dati che possono tornare utili a una pubblica amministrazione, ma anche a una società che vuole vendere dei propri prodotti o servizi.
Esatto, come WINDTRE business dialoghiamo molto con le pubbliche amministrazioni, con società, aziende che possono migliorare la propria offerta, studiare per esempio la propria presenza.
Siamo stati di recente al salone del franchising e abbiamo capito quale può essere l'importanza per le aziende che lavorano in franchising di capire dove aprire un nuovo punto di vendita, un nuovo punto di presenza.
Chiaramente gli analytics sono la base per studiare esattamente dove dove muoversi e dove investire.
Ok, facendo un salto di argomento, all'inizio parlavi anche del vostro ingresso nel settore assicurativo perché una società che fa telecomunicazioni, si occupa di telecomunicazioni, esplora anche altri mercati?
WINDTRE ha intrapreso un percorso in un'ottica di multiservizio.
Quindi l'obiettivo è trasformare l'azienda che dalla sola connettività vuole vendere servizi alle famiglie e alle aziende.
In particolare per le famiglie, dopo aver creato e sviluppato l'offerta di connettività mobile, fissa, l'energia elettrica, gas, di recente WINDTRE è entrato nel mercato delle assicurazioni, questo per creare un'offerta che sia di interesse per la famiglia a tutto tondo e per dare anche più valore alla presenza del punto vendita,
dove le persone possono entrare e ricevere tutte le informazioni e i servizi che le serve.
Fare più cose.
E ottimizzare la disponibilità di questa offerta.
Va bene e un ultimo aspetto parliamo un attimo di futuro e cioè abbiamo parlato appunto di queste tecnologie innovative che utilizzate, della raccolta dei dati e che cosa può permettere ma il futuro della connettività che cos'è, è il 5G o ci sono altre tecnologie che che arriveranno?
Sicuramente il 5G è il presente ed è una tecnologia che adesso si sta sviluppando molto, che consente di migliorare molto la capacità, la performance di quelli che sono i servizi offerti.
In particolare il 5G oggi viene usato e sviluppato molto anche in ambito aziendale e vorrei citare l'applicazione che abbiamo appena presentato nel porto di Genova, dove andiamo a creare una bolla 5G, una mobile private network, dove vengono sviluppate poi tutti i servizi legati alla logistica del porto, spostamento delle gru, dei mezzi e degli operatori,
tutti connessi in 5G. Questo per garantire la massima performance e sicurezza, perché quello strato di 5G è offerto da una rete pubblica ma è a tutti gli effetti dedicato all'operatore portuale.
Va bene. Allora grazie Giorgio per averci raccontato che cosa fa una società che si occupa di telecomunicazioni e qual è il ruolo dell'innovazione nel vostro settore. Alla prossima.
Grazie, grazie a te.
E così si conclude questa puntata di INSiDER - Dentro la Tecnologia. Io ringrazio come sempre la redazione e in special modo Matteo Gallo e Luca Martinelli che ogni sabato mattina ci permettono di pubblicare un nuovo episodio. Per qualsiasi tipo di domanda o suggerimento scriveteci a redazione@dentrolatecnologia.it seguiteci su Instagram a @dentrolatecnologia
dove durante la settimana pubblichiamo notizie e approfondimenti. In qualsiasi caso nella descrizione della puntata troverete tutti i nostri social. Se trovate interessante il podcast condividetelo che per noi è un ottimo modo per crescere e non dimenticate di farci pubblicità.
Noi ci sentiamo la settimana prossima.